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Francesco Gallarotti

I'm just another software engineer from Italy. I studied/worked/lived in New York state since 2000 to 2011, when I moved back to Italy. I love my wife, my three English Cocker Spaniels, landscape and portrait photography and simmering spicy curries. I have started learning Japanese numerous times.

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Nel post precedente abbiamo visto come, utilizzando liste di kanji ordinate per frequenza di utilizzo, imparando 1000 kanji si copre circa il 90% dei kanji utilizzati. Imparare 1000 kanji sembra un obiettivo certamente difficile, ma non così impossibile da raggiungere, vero? Mentre da una parte si tratta davvero di una buona notizia, dall'altra parte dobbiamo soffermarci un secondo a riflettere sul significato di questa affermazione.

Prima di tutto significa che, una volta imparati 1000 kanji, ancora non saremmo in grado di leggere un articolo di giornale o un libro senza dover continuamente usare un dizionario per trovare tutti quei kanji che ancora non conosciamo. Del resto, non dimentichiamo che, come abbiamo visto in precedenza, esistono circa 50,000 kanji. Per cui quel 10% che ci manca (in termini di frequenza) corrisponde in realtà a circa 49000 kanji!!

In secondo luogo, come è possibile che 1000 kanji coprano il 90% dei kanji più usati? Davvero i giapponesi usano così poche parole per esprimersi? :) La risposta è nel titolo di questo post: kanji composti. Ricordate che avevamo parlato del fatto che, quando si confronta il giapponese ad una lingua occidentale (come l'inglese o l'italiano):

  • I radicali corrispondono alle "lettere dell'alfabeto"
  • I singoli kanji corrispondono alle "parole singole" che si trovano nelle lingue occidentali
  • I kanji composti corrispondono alle "parole composte" che si trovano nelle lingue occidentali (ad esempio portalettere, in italiano, o firefighter, in inglese)

La "fregatura" sta nel fatto che, a differenza delle lingue occidentali, la maggior parte delle parole giapponesi sono fatte di 2 o più kanji. Volete un esempio? Prendiamo uno dei kanji più comuni, 日 (sole, giorno) e cerchiamo sul dizionario online Denshi Jisho tutte le parole giapponesi che contengano questo kanji. Il risultato di questa ricerca è a dir poco allarmante, visto che esistono più di 1300 parole giapponesi che contengono questo kanji!!

Vediamo alcuni esempi:

  • 明日 (pr. ashita) domani
  • 日々 (pr. hibi) ogni giorno, giorno dopo giorno, giornalmente
  • 昨日 (pr. kinō) ieri
  • 今日 (pr. kyō) oggi
  • 日時 (pr. nichiji) data ed ora
  • 日本 (pr. nihon) Giappone
  • 日陰 (pr. hikage) ombra
  • 赤日 (pr. akabi) mestruazione
  • 支払日 (pr. shiharaibi) giorno di paga

Ok, non tutti i kanji sono così "popolari", diciamo che c'è un motivo per cui questo kanji in particolare è uno dei più usati :)

Se vi state già disperando all'idea di dover imparare migliaia di composti, vediamo un altro esempio. Questa volta prendiamo una foto (tratta dal sito nihonnavigator.com):

Su questa vecchia porta vediamo due grossi kanji. A sinistra un kanji piuttosto facile che chiunque abbia studiato 15 minuti di giapponese probabilmente conosce già. Si tratta di 車 (pr. kuruma), che significa veicolo, macchina. A destra troviamo di nuovo lo stesso kanji, stavolta usato come radicale, sotto al radicale 广 (casa sulla scogliera). Questo secondo kanji, 庫, significa magazzino. Mettiamo insieme i due kanji e otteniamo veicolo-magazzino... ovvero? Facile no? GARAGE! Come vedete, molto spesso, il significato dei singoli kanji, il significato del composto è quasi immediato. Diventa quasi un gioco, come risolvere dei rebus :)

Un'altra cosa che bisogna aggiungere, è che alcuni kanji sono usati esclusivamente accoppiati con altri kanji e non hanno neppure un significato quando presi singolarmente!

Cosa significa tutto questo? Significa che studiare i kanji è assolutamente importante, ovviamente, ma è solamente l'inizio di questa lunga avventura. Personalmente, infatti, ritengo che sia molto più interessante e meno noioso, specialmente per uno studente autodidatta, imparare i kanji al medesimo tempo di alcuni dei loro composti più utilizzati.

In altre parole, ogni volta che si impara un nuovo kanji, si dovrebbero aggiungere al proprio mazzo di flashcard da studiare (vedremo meglio nel prossimo post cosa intendo con questo):

  • una flashcard per il kanji
  • una flashcard per ognuno dei composti più importanti
  • una o più flashcard per alcune frasi di esempio di utilizzo sia del kanji, che dei suoi composti principali.

E voi, conoscete qualche composto interessante? Se durante il vostro studio dei kanji composti trovate qualche composto divertente, vi sarei grato se lasciaste un commento al riguardo su questo post! Dopotutto siamo qua per divertirci insieme in questa splendida avventura che è imparare il giapponese, no? :)